EBOOK-AUDIOBOOK “RACCONTI SOTTO L’OMBRELLONE”
Siamo in vacanza o sogniamo di esserci; è appena finita o stiamo preparando i bagagli. In ogni caso la nostra mente è diversa da quella degli altri mesi, da un lato si sente più stanca (ma anche questo è un condizionamento, lo sai vero? Se io vivessi in un paese dove si va in ferie ogni due anni, dopo 11 mesi la mia mente sarebbe “normale”) mentre dall’altro lato si sente più viva, quasi eccitata all’idea di staccare dalla solita routine per un po’.
E anche questo è strano, visto che la nostra mente è fatta per stare bene e tranquilla nella ripetizione di cose che conosce. Sarà forse per quello che spesso torniamo in vacanza negli stessi posti?
Ma mi sto dilungando troppo 🙂
La novità di cui volevo parlarvi…
Sarà capitato anche a te, ci tieni ad una cosa, ti impegni per raggiungerla e poi non ci riesci e molli tutto.
Fallo davvero, bastano 10 minuti. Chiudi gli occhi e immagina come sarebbe la tua vita in questo momento se tu avessi realizzato tutti i tuoi sogni.
Una mia corsista mi ha appena raccontato, sorpresa, quello che le è successo ieri e io non ne sono rimasta affatto stupita.
Ero in fila alla cassa col mio bel carrello della spesa.
A pensarci bene però ogni capodanno ci auguriamo che l’anno nuovo sia migliore di quello che sta finendo. È come se non fossimo soddisfatti di quanto ci è successo nel dodici mesi precedenti e, incrociando le dita, ci augurassimo che in qualche modo, dal giorno dopo, inizi per noi una vita diversa.
Dicono che circa il 94% delle persone che festeggiano il capodanno ci pensi. A cosa? Ma ai buoni propositi, quelli che si pensano sotto al vischio, mentre, bicchiere alla mano, salutiamo l’anno vecchio che finisce e diamo il benvenuto (a volte incrociando le dita) all’anno nuovo che inizia.