Ma come, finalmente possiamo alzarci per qualche giorno più tardi del solito, fare colazione con calma, magari con una bella fetta di panettone, oppure andare a passare qualche giorno fuori, in un bel posto in montagna o, vista la poca neve, in un sano agriturismo per risentire il richiamo delle cose di una volta…
Eppure un sacco di gente è stressata.
Mhhh… forse è la corsa ai regali da fare all’ultimo momento perché prima proprio non ci sono riuscita?
Forse è la casa da mettere a lustro perché vengono i suoceri?
Forse è quel ritrovarsi tutti insieme per il pranzo con i nipotini che urlano e si rincorrono per casa spaventando a morte il gatto?
Forse un po’ si, ma sai anche cosa è che fa sentire questa specie di “ansia stressante da vacanza di Natale”?
Il nostro Cervello rettiliano!
Lui è contrario a qualunque tipo di cambiamento, e l’uscita dalla nostra Comfort Zone, a prescindere che sia piacevole o no (lui non lo sa riconoscere), proprio lo agita, e quando lui è agitato fa produrre le molecole dello stress.
E allora che si fa?
Beh incomincia ad essere consapevole che ci sono diversi tipi di stress, e che quello che si accompagna ai primi giorni delle Vacanze è di quelli buoni.
E’ solo il tuo cervello rettiliano che si sente a disagio nell’uscire dalla tua comfort zone giornaliera di:
- Alzarti tutte le mattine alle 7
- Fare colazione trangugiando un caffè bollente
- Immettersi nel traffico e arrivare in ufficio già incazzato
- Guardarsi intorno e vedere altre facce depresse come la tua
- Fare una pausa pranzo buttando nello stomaco il solito panino che ti pesa fino alle 5
- Litigare con qualche cliente rompiscatole al telefono
- Rientrare a casa passando a fare la spesa al super dove trovi un altro tipo di traffico, non meno fastidioso
- Arrivare a casa e far affrontare alla tua incipiente emicrania gli strilli dei bimbi
- Cenare davanti alle solite notizie confortanti del TG
- Appisolarti sul divano dopo aver inutilmente vinto la battaglia per il telecomando
- Trascinarti a letto sapendo che dopo poche ore tutto ricomincia da capo
🙂 si dai lo so, sono stata esagerata, mica sono così tutte le mattine, però ti invito a riflettere sul fatto che questo qui sopra è normale
e lo accetti senza stress perché è parte della tua confort zone,
mentre l’idea della Vacanza di Natale ti stressa perché non è normale fare cose fuori dalla tua zona di confort.
Mi sa che è l’ora di fare due chiacchiere con il nostro cervello rettiliano e spiegargli che a volte, uscire dalla comfort zone è proprio bello, e cominciare anche ad accennare al fatto che invece a volte è proprio lo starci dentro comodi e tranquilli che fa male…