Spesso l’ottimismo è visto come un modo di essere poco realisti e non in grado di vedere le difficoltà contingenti.
Come se noi ottimisti (certo, mi metto anche io nella categoria, e sono fiera di esserci) fossimo dei grandi naïve che se ne vanno in giro col naso per aria, ad osservare le farfalle che svolazzano nel cielo blu, mentre una voragine galattica ci si sta aprendo sotto i piedi.
A parte che se mi si apre una voragine galattica preferisco avere come ultima visione un cielo azzurro e non una paura fottuta… ma a parte gli scherzi, no! Non ci sto più a sentire/leggere queste scempiaggini su noi ottimisti.