Infatti, proprio una domanda del cavolo, perché, se provi a chiederlo, tutti vorrebbero essere ricchi.
Allora perché non lo sono?
Diciamo che tu, si proprio tu che stai leggendo in questo momento, ti senta abbastanza sereno economicamente (incomincia a notare come sto usando frasi molto leggere, ho infatti detto “sereno economicamente” non “ricco”, sono very politically correct 🙂 ).
Vorrei che tu ti facessi un paio di domande. Ovviamente rispondi a te stesso, quindi cerca di essere il più sincero possibile:
“Stai guidando l’automobile che davvero vorresti o quella che ti sei potuto permettere?”
“Riesci a trascorrere tutto il tempo che vorresti con i tuoi figli o con la tua partner o con i tuoi hobbies?”
Se la risposta è più vicina al no che al si, potrebbero esserci dei programmi depotenzianti sul denaro.
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“Gestisci le 5 D! Credenze Disgraziate, Deleterie, Dannose e Depotenzianti sul Denaro”
Ma torniamo a noi…
Facciamo finta che io e te ci stiamo prendendo un caffè al solito baretto. Abbiamo una decina di minuti prima di rientrare in ufficio e io ti racconto che…
… sai mi sarebbe piaciuto accettare la proposta di mio cognato, aprire un locale tutto nostro, sai quanti soldi si possono fare? Mi ha fatto vedere il prospetto, altro che stipendio… Però sai, e se va bene per un po’ e poi, coi chiari di luna che ci sono, inizia ad andare male e ci tocca chiudere? Sarebbe una tragedia…. Poi sai quanto mi girerebbero le palle a dover pagare tutti quei soldi in tasse, che non sei mai sicuro se hai fatto tutto giusto, ti tocca anche diventar bravo a capirne di investimenti, deduzioni e tutte quelle cose lì… e poi sai una cosa? Quando lavori in proprio tempo per te zero! Devi mollare la famiglia, gli amici che alla fine, giustamente, se la prendono anche e finiscono col pensare “guarda quello lì, ha fatto due soldi e ha messo su la puzza sotto il naso…” E allora ho detto no, a mio cognato… Eppure sai, mi sarebbe piaciuto, certo un po’ di soldi in più, mi cambio la macchina, rifaccio la sala, mi compro un tv da 60 pollici 3D….
Che dici lettore, tu, quello seduto al bar con me, avresti annuito almeno ad un paio delle mie affermazioni?
E allora che pretendiamo?
Lo sappiamo, vero, che quello su cui ci focalizziamo è quello che attraiamo nella nostra vita?
Quindi se i miei pensieri sono focalizzati sulle cose belle che potrei ottenere nella mia vita con quella libertà finanziaria (anzi, iniziamo a chiamarla col suo nome: ricchezza!), in qualche modo l’Universo mi aiuta a trovare le opportunità per realizzarla.
Se i miei pensieri sono focalizzati su tutti i rischi che avere soldi potrebbe comportare, l’Universo mi aiuta comunque, ma a restare in scarsezza di denaro, come sembra che io preferisca.
Ma se i miei pensieri sui soldi sono qualcosa tipo “e lo voglio, e non lo voglio più” come se sfogliassi la famosa margherita dell’amore, e allora cosa mai dovrà fare l’Universo se non mandarmi un po’ a quel paese? Alla faccia della Legge di Attrazione!
Quindi smettiamola di confondere l’Universo con messaggi contrastanti, diciamogli chiaramente cosa vogliamo, e non aspettiamo il postino, incamminiamoci verso sto benedetto Universo e quello che abbiamo chiesto lo incontreremo, strada facendo. 🙂
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