Hai mai provato la voglia di dire un sacco di cose e non sapere da dove cominciare? A volte parte come un urlo da dentro, il desiderio di scuotere una persona cara che sta facendo cose secondo noi sbagliate o il bisogno di comunicare al mondo intero che le cose non vanno bene così, che si può fare di più.
Eppure la voce non esce, anzi, sembra che la bocca si sigilli e così il nostro cuore. Ci avvolgiamo su noi stessi e diamo voce ad altri pensieri, molto più pericolosi, pensieri come “Tanto non mi ascolta mai”, “Ma che parlo a fare che nemmeno mi sente”, “Figurati se da sola posso cambiare il mondo”
Cosa succede quando facciamo così? Qualcosa di brutto.
Non solo rinunciamo a credere nelle cose che abbiamo dentro da dire, ma diamo spazio a pensieri depotenzianti, alla frustrazione di non farcela mai. E la nostra autostima, la fiducia in noi stessi e nelle nostre potenzialità se ne va a picco.
Vi interessa un suggerimento per rompere questo circolo vizioso?
Una pagina bianca, che sia sul computer o una vera pagina di quaderno, l’importante è che sia vuota e pronta a ricevere i tuoi pensieri del momento.
Scrivi, scrivi, scrivi!
Non pensare alla grammatica o alla punteggiatura, butta giù quello che senti dentro, qualunque cosa sia, anche se dovessi iniziare la tua pagina con qualche parolaccia 🙂
Fai una prova, avanti, fallo. E poi mi saprai dire se non ti senti meglio.