“Porca miseria, sono proprio una cretina, ho fatto scuocere la pasta!”
“M—a, e anche stavolta non ho chiuso la vendita, son proprio un imbecille!”
“Ma no, mi son dimenticato la lista della spesa a casa, che scema!”
Quante volte ci ripetiamo queste frasi nella mente? Una, due, tre volte al giorno? Di più? Probabile.
Tutti attacchi inconsci alla nostra autostima!
PAN, ossia Pensieri Automatici Negativi, tutti quei pensieri che ci vengono naturalmente alla mente (e che magari diciamo anche ad alta voce se siamo da soli) ogni volta che per esempio ci dimentichiamo qualcosa o non otteniamo un risultato che volevamo. Grandi e piccole cose che ci fanno arrabbiare e per le quali incolpiamo noi stessi. Magari abbiamo anche ragione: se sto cucinando io la pasta è ovvio che è mia responsabilità controllarne la cottura, se sono io che ho presentato il prodotto al cliente che non mi ha fatto l’ordine, se sono io che sto andando a fare la spesa…
Però ho una domanda a questo punto: così come sono pronto a darmi del cretino perché non sono riuscito a fare una cosa, sono altrettanto pronto a farmi dei sinceri complimenti quando ci riesco? Non così spesso vero? Diamo per scontato che se scoliamo la pasta al momento giusto, se facciamo la vendita, se ci ricordiamo la lista della spesa, tutto sia normale, niente da celebrare.
Perché?
Perché se facciamo un piccolo errore siamo pronti a auto-fustigarci e se facciamo la stessa cosa bene nemmeno ce ne accorgiamo?
Se non siamo capaci di farci i complimenti (ma impareremo) almeno smettiamola di essere i nostri peggiori critici!
Cambiamo questo dialogo interno che fa così male all’autostima!
Ecco come si fa un benefico anti-PAN, ossia un pensiero anti pensiero automatico negativo. Gli anti-PAN fanno un gran bene alle autostime un po’ in riserva!
Per almeno 3 settimane di seguito devi “beccarti” intanto che stai pensando un tipico PAN e dirti STOP!
Già fermarti a riflettere su quella vocina che ti sta criticando la rende meno efficace, ma se a questo aggiungi l’anti-PAN, ossia il PAN trasformato in positivo, ti accorgerai praticamente del beneficio.
Facciamo un esempio pratico:
PAN “Ecco, ho dimenticato le chiavi, che smemorata..!” STOP!!!!
Anti-PAN “Ecco, ho dimenticato le chiavi! Sono proprio brava ad essermi dimenticata solo le chiavi con tutte le migliaia di cose che mi ricordo ogni giorno!”
Tutto qui, semplice vero? Certo i primi giorni ti sembrerà quasi ridicolo, ma dopo la prima settimana ti verrà spontaneo, e dopo un po’ ti renderai conto che stai acquisendo una nuova abitudine meravigliosa per la tua autostima: smetterla di parlare male di te stesso!
Perchè ricordati che i tuoi pensieri sono ordini per il tuo cervello. Cosa è meglio ordinargli? Di credere che hai una pessima memoria o che sei un grande?
Complimenti alla mia befana preferita (scusa se mi allargo un pò) ho dato un’occhiata in giro e mi sembra piuttosto carino.
Se posso darti una mano sono qua.
Un abbraccio e mille in bocca al lupo a te e Nicoletta.
“Befana” accettata 🙂
Tutti possono dare una mano, gli articoli sono e saranno sempre più “aperti” in modo da stimolare la discussione.
Grazie dalle sorelle
Grazie Pat, ci volevano proprio oggi questi articoli, mi hanno rimessa in carreggiata! Auguroni per questa nuova avventura
Grazie!!!
Che sensazione meravigliosa uscire dalla confort zone e “imbarcarsi” per un nuovo volo 🙂